Il servizio di mediazione culturale intende mettere a disposizione degli operatori richiedenti competenze di professionisti che parlano le lingue madre degli immigrati maggiormente residenti nei comuni dell’Ambito, conoscano le culture di provenienza, e siano esperti delle dinamiche tipiche dei processi migratori. Data la forte presenza di minori stranieri nelle scuole del territorio verrà data facoltà agli Istituti Comprensivi che insistono sull’Ambito di Dalmine di chiedere interventi di mediazione per i casi degli studenti NAI, colloqui con le famiglie che non parlano la lingua italiana, e la gestione di situazioni di particolare criticità.
Il servizio di mediazione culturale messo a disposizione si articola nelle seguenti attività: