RETE DEGLI SPORTELLI SOCIALI

All’interno del comune, lo Sportello Sociale è un punto di accesso ai servizi sociali e socio-sanitari, dove il cittadino trova informazioni sui servizi e gli interventi sociali presenti sul suo territorio in cui risiede e a cui può venire orientato e indirizzato.

L’Ambito di Dalmine ha optato per una organizzazione di rete degli Sportelli Sociali presenti nei vari comuni in modo da  avviare un processo di omogeneizzazione delle finalità, delle modalità di lavoro, degli strumenti comunicativi, della competenza del personale impiegato.

 

Gli  obiettivi del progetto finanziato dal PON inclusione e dal Piano Povertà intendono:

  • favorire l’accesso alle prestazioni sociali, aumentando il numero di cittadini aventi diritto che effettivamente fruiscono di tali prestazioni;
  • garantire efficacia ed efficienza nello svolgimento delle pratiche: alleggerimento del lavoro amministrativo delle assistenti sociali, supporto ai servizi sociali comunali, aggiornamento di banche dati e rendicontazioni, raggiungimento del risultato a beneficio del cittadino, buona informazione;
  • promuovere l’integrazione: collaborazione nella rete orizzontale degli sportelli e con il territorio, con i Servizi Sociali del territorio e con la rete territoriale dei punti di accoglienza e supporto

 

L’importanza dello Sportello Sociale per il cittadino

Partendo dalla diversità di ciascuna realtà comunale, lo Sportello Sociale garantisce ai cittadini un accesso ai diritti uniforme su tutto il territorio dell’Ambito, svolgendo nel contempo un lavoro di  “educazione della domanda” nella direzione di sempre maggior consapevolezza ed autonomia. In particolare il processo di disintermediazione in atto tra cittadino e pubblica amministrazione richiede competenze digitali non sempre equamente distribuite tra le fasce della popolazione. Una corretta aderenza del cittadino alle nuove procedure digitali consente di svolgere le pratiche con maggior agilità e dall’altro di ridurre il carico di lavoro amministrativo degli operatori.

In questo senso il lavoro dello Sportello Sociale può essere considerato un ponte tra:

  • cittadini e pubblica amministrazione, in quanto agevola il contatto, il confronto e la comunicazione bidirezionale (all’interno di ogni singola comunità/paese)
  • le procedure, le modalità di relazione con i cittadini, le prestazioni che ciascun Comune ha sviluppato ed il livello di Ambito

 

L’utilità dello Sportello Sociale per il cittadino

Non bisogna dimenticare che molti dei cittadini che si rivolgono allo Sportello sociale manifestano fragilità sociali, oltre che problematiche economiche: difficoltà nel comprendere l’italiano, assenza di competenze nell’uso di strumenti informatici e di internet, difficoltà organizzative, senso di vergogna, sfiducia nella capacità di esercitare i propri diritti, timore del Servizio Sociale.

 

Il raccordo con altre organizzazioni del territorio

La rete degli sportelli non è soltanto un moltiplicatore di know-how, ma un aggregatore di opportunità per il cittadino, attraverso l’attivazione di partnership con gli altri punti di accesso significativi del territorio: Centri di Primo Ascolto e Coinvolgimento (CPAC) delle Caritas Parrocchiali, CAAF e Patronati sindacali, associazioni e loro volontari attivi sul territorio, Sportelli specializzati (Centro Stranieri, Sportello Lavoro, Sportello per le assistenti famigliari), associazioni dei consumatori ecc.

 

Gli orari degli Sportelli Sociali 

L’apertura degli sportelli sociali è stata programmata con i singoli comuni in base alle esigenze di lavoro degli uffici, la presenza delle assistenti sociali, le consuetudini presenti da tempo.  Nel file allegato è possibile avere il quadro complessivo delle aperture degli Sportelli Sociali presenti nei comuni dell’Ambito e degli operatori che vi lavorano.